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- ISOLE PONTINE -


L’Arcipelago delle Isole Pontine è caratterizzato da natura selvaggia e mare blu. Le Isole si sono formate 200 milioni di anni fa, a seguito di eruzioni vulcaniche in mare. È uno dei siti più suggestivi e affascinanti del Mare Mediterraneo. 


PONZA

Ponza è l’isola più grande dell’arcipelago., è nota come la leggendaria isola della Maga Circe, la cui Grotta omonima è conservata nel lato ovest, tra le spiagge Capo Bianco e Chiaia di Luna. L’isola è stata colonizzata dagli Etruschi e abitata da Fenici, Greci, Romani e Bizantini. Ancora oggi è possibile visitare le rovine di Ville Romane e la galleria sotterranea perfettamente conservata.

Ponza ha un porto peschereccio e da diporto, con ormeggi per circa 200 imbarcazioni. L’isola è caratterizzata da due strade strette che vanno da nord a sud dell’isola, dove è consigliabile andare con piccole macchine o motorini. La collina più̀ alta è il Monte Guardia. 

Ponza offre ai turisti ospitalità̀, eccellente cibo, clima temperato, bellezze naturali – bellissime le spiagge di Chiaia di Luna, del Frontone e di Cala Feola. È consigliabile ancorare alla fonda. 


PALMAROLA

Palmarola è sulla parte ovest dell’Arcipelago, con baie e ancoraggi incantevoli. L’isola è disabitata, tuttavia si vedono poche, piccole case ed un piccolo ristorante sulla spiaggia di Cala del Porto.

L’ancoraggio è consentito a Punta Tramontana, nella sorprendente baia chiamata “La cattedrale” con la scogliera scoscesa sulla quale nelle ore pomeridiane è possibile vedere pascolare le caprette.

È possibile nuotare nelle bellissime grotte sotto la scogliera e passare attraverso i “Faraglioni di Mezzogiorno”. 


ZANNONE

Zannone è la più settentrionale e antica delle isole dell’Arcipelago. È stata chiamata nel passato con il nome greco di “Sinonia”, ed era ben nota sia ai Greci che ai Romani. Qui è possibile visitare le rovine di un importante Monastero Cistercense. Durante l’estate a Capo Negro vivono due guardiani del faro. L’isola fa parte del Parco Nazionale del Circeo. 


VENTOTENE

Ventotene è sul confine tra il Lazio e la Campania. È un’isola piccolissima, lunga 3 chilometri e larga 800 metri. È abitata da circa 700 persone e comprende la piccola Isola di Santo Stefano situata a un miglio a est. 

Il porto, costruito dai Romani e noto in epoca Borbonica, è oggi utilizzato per imbarcazioni fino a 13 metri.

Ventotene è molto apprezzata per la sua tranquilla atmosfera e la natura selvaggia. Inoltre, è ben nota in Europa per il Manifesto di Ventotene scritto da Altiero Spinelli, che fu il “Padre Fondatore dell’Unione Europea”. 


SANTOSTEFANO

Santo Stefano è a 1 miglio ad est di Ventotene. La sua forma circolare non arriva ai 400 metri di diametro. Come il resto delle isole dell’arcipelago ha origine vulcanica. L’isola ospita una prigione costruita nel 1797 da Ferdinando IV dei Borboni, che è rimasta aperta fino al 1965. Oggi l’isola non è abitata, ma è visitabile.





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